News, ovvero, ultime notizie...

19/09/2012: Giochi senza frontiere ritorna in Rai?

leggi le ultime notizie sul nostro forum

http://giochisenzafrontiere.forumfree.it/?t=63209389

di Nicola Annunziata

Tv Blog
http://www.tvblog.it/post/76653/giochi-sen...i#show_comments
La nostra tv
http://www.lanostratv.it/programmi-tv/gioc...state-del-2013/
Il bloggatore
http://televisione.ilbloggatore.com/2012-0...state-del-2013/
Televisionando
http://www.televisionando.it/articolo/gioc...re-in-tv/80237/
Blogo
http://www.blogo.it/blog/tvblog/article/76...ai/?source=free

E' morto Guido Pancaldi

A 88 anni, la notte del 04/10/2011 ad Ascona ci ha lasciati Guido Pancaldi. I funerali si terranno venerdì 07/10 ad Ascona alle 9.30. Lo ricordiamo in questa pagina. Chi volesse lasciare un commento può farlo sul nostro forum, in cui è possibile leggere anche i commenti di lo ha conosciuto. http://giochisenzafrontiere.forumfree.it 

Addio Guido

03/09/2011 Senigallia ha ricordato JSF e la puntata disputata nel 1973. 

http://www.60019.it/index.mv?senigallia=Il..._art=1314950588

http://www.viveresenigallia.it/index.php?p...icolo_id=311783

09/08/2011 Il direttore di Tv Sorrisi e Canzoni, Alfonso Signorini, parla di Giochi senza frontiere nella rubrica "filo diretto". http://www.sorrisi.com/2011/08/09/alla-tv-manca-un-albero-della-cuccagna 

28/09/2011 Amarcord Giochi senza frontiere su RADIO 24 ... dalle ore 16.00 alle 16.45, nel programma "La bella estate" di Fabrizio Intonti e Tommaso Labranca in onda su Radio24, si parlerà dei mitici Giochi senza frontiere. Ospiti della diretta Gianni Magrin e Rosanna Vaudetti

17/06/2011 a Bollate (MI) in piazza Aldo Moro, ore 21.00, evento "Giochi senza frontiere", con Guido Pancaldi, gli atleti che hanno partecipato nel '76 e Gianni Magrin che presenta il libro Trent'anni di Giochi

24/04/2011 Intervista a Guido Pancaldi su "La Stampa" di oggi. Potete leggerla on-line 

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubr...ne=171&sezione=

06/02/2011 Un'altro sito si aggiunge agli innumerevoli siti su JSF: arriva JSFNet Netherlands!

24/01/2011 Citazione per Giochi senza Frontiere dal film "Immaturi" , nelle sale in questi giorni:
Luca Bizzarri che interpreta uno speaker radiofonico in una trasmissione di ricordi parlando del 1999 fra le cose importanti cita : 
" ...muore Giochi senza Frontiere..."
Naturalmente noi speriamo che i Giochi non siano morti ma possano essere riproposti prestissimo , per intanto accogliamo la citazione con orgoglio e nostalgia.
Grazie agli sceneggiatori del film (peraltro bello) per essersi ricordati dei JSF.

27/12/2010 Da oggi, e per cinque mattine, il secondo canale della Televisione Svizzera Italiana trasmettera' delle puntate di Giochi Senza Frontiere dal 1976 al 1980, con ricordi ed interviste a ex partecipanti. La trasmissione e' a cura di Ezio Guidi, storico presentatore svizzero dei Giochi e Luciano Paltenghi.

23/12/2010 Alla famiglia di JsfNet si aggiunge anche JSFNet Ex-Yu

03/12/2010 Guido Pancaldi e Rosanna Vaudetti partecipano alla puntata di stasera di "I migliori anni“ con Carlo Conti. Dopo una breve intervista a Pancaldi, verranno ricordati i momenti migliori di JSF.

13/11/2010 La petizione italiana per il ritorno di Giochi senza frontiere e' arrivata a 4000 firme!

01/11/2010 E' scomparso Nuccio Ambrosino, regista di sette edizioni di Giochi senza Frontiere.

01/07/2010 La televisione ceca ČT ripropone da stamattina le puntate di JSF a partire dall'edizione invernale 91/92, fino ad arrivare alle prime puntate del 1993.

26/05/2010 A 45 anni dalla primissima puntata di Giochi senza Frontiere, il gruppo di JSFNet festeggia con il „JSF Day“, una giornata tutta dedicata ai Giochi, con tante interviste ai protagonisti e una puntata speciale dei FantaJSF con i webmaster dei siti internazionali!

15/03/2010 E' scomparso Georges Kleinmann, presentatore di JSF per la svizzera TSR dal 1967 al 1982.

02/11/2009 Nasce JsfNet Deutschland

29/09/2009 Andenna, Vaudetti e Pancaldi a „Tutti pazzi per la Tele“ Ettore Andenna, Rosanna Vaudetti e Guido Pancaldi saranno ospiti di Antonella Clerici nella seconda puntata della trasmissione televisiva „Tutti pazzi per la Tele“. Durante la trasmissione verranno ricordati i momenti piu significativi dei trent'anni dei Giochi con gli aneddoti di chi i giochi li ha fatti.

Marzo 2009: Renata Mauro si è spenta a Biella il 28 Marzo scorso
Conduttrice dei Giochi delle prime edizioni, tra il 1967 ed il 1970 li presentò insieme ad Enzo Tortora e Giulio Marchetti.

Questa la biografia di Wikipedia :
Figlia di un imprenditore e di una facoltosa ereditiera, è stata anche soubrette e cantante della casa discografica Italdisc. Fra le canzoni da lei incise figurano: Canzone d'amore, su testo di Leo Chiosso e musica di Pino Calvi, Non piove sui baci, Cantando un blues, Tafetas e una cover di Portami tante rose. Ricordata per essere stata colei che annunciò assieme a Mike Bongiorno al pubblico del Festival di Sanremo del 1967 la notizia della morte di Luigi Tenco, come presentatrice della RAI - Radiotelevisione italiana ha presentato, oltre al Festival di Sanremo, l'Eurofestival 1965, tenuto per la prima volta in Italia, da Napoli. Dal 1967 al 1970 presentò anche Giochi senza frontiere con Enzo Tortora e Giulio Marchetti. La sua carriera artistica è iniziata all'età di diciannove anni, nel 1953 quando iniziò a prendere lezioni di canto dal maestro Gorni Kramer. L'interessamento dell'attrice Franca Valeri, che l'ascoltò in un locale di Ischia durante l'estate del 1955, la convinse a partecipare alla commedia musicale L'arcisopolo. Due anni dopo subentrò a Giovanna Ralli in un altro musical teatrale, Un paio d'ali, firmato dalla ditta Garinei e Giovannini. Dopo di allora ha fatto parte di diverse compagnie lavorando anche con Carlo Dapporto. Non convinta della professione artistica, sembra destinata ad abbandonare il mondo dello spettacolo quando, nel 1961, le si aprirono le porte del mondo della canzone con la trasmissione Giardino d'inverno, in cui presentò un brano - Ti odio - scritto espressamente per lei da Lelio Luttazzi. Con lo stesso motivo vinse la Sei giorni della canzone di Milano abbinata alla kermesse ciclistica Sei giorni.

Le sue partecipazioni principali a trasmissioni televisive di quel periodo sono state:

* Studio Uno, al fianco di Mina
* Canzonissima (con le canzoni Il tempo è tra noi e Passerà
* Festival di Napoli (in coppia con Nunzio Gallo presentò il brano Stu ppoco 'e bene)

Conduttrice della trasmissione Alta Pressione - che lanciò Gianni Morandi e Rita Pavone - vinse per questo programma il premio televisivo intitolato a Mario Riva. Dopo aver abbandonato il mondo dello spettacolo, si è impegnata nell'allevamento dei cani, in particolare della razza Shih-Tzu con i quali ha vinto diverse gare di bellezza .

Febbraio 2009: E' morto il mitico giudice-arbitro di JSF Gennaro Olivieri

TUTTI I RICORDI DI LUI IN QUESTA PAGINA

“Carissimo Gianni, ti devo comunicare che stamattina 2 febbraio 2009 Gennaro ci ha lasciato, serenamente ed in pace. Tristi saluti. Guido"

All'età di 87, Gennaro si è spento nella sua Neuchatel, in Svizzera. La notizia arriva così, per posta, a ciel sereno, quando uno meno se l'aspetta... a darne l'annuncio è il suo amico e collega di sempre, Guido Pancaldi. Chiamato dallo stesso Gennaro Olivieri, al suo fianco nel lontano 1966 (Olivieri arbitrava JSF già dalla prima edizione nel 1965, n.d.r.), dopo un'intensa collaborazione insieme come arbitri di Hockey su ghiaccio. Una collaborazione che ha suscitato un'intesa tra i due che li ha resi celebri in Italia ed in Europa come arbitri storici di Giochi senza frontiere certo ma non solo: il loro conto alla rovescia è diventato il loro motto. Il celebre "Attention... Trois, Deux, Un... Fiiit!" infatti è stato, e viene tuttora, adottato per ogni ricorrenza ludica e competitiva, quasi ad indicare una lealtà e sportività di gioco, che a prescindere dal gioco, spesso manca. I funerali si svolgeranno sabato 7 febbraio a Neuchatel.

Addio Gennaro

Gennaio 2009: La Storia siamo noi...

Lo speciale su "Giochi Senza Frontiere" ideato da G. Minoli e dalla redazione de "La storia siamo noi" (Marina Liuzzi in primis) è stato trasmesso nuovamente Sabato 3 Gennaio 2009 alle ore 08.00 circa su RAI 3. Con grande richiesta, ma purtroppo ancora una volta fuori stagione. Altro non è che la replica dello speciale mandato in onda nel dicembre del 2007 (e in replica nel gennaio del 2008). "Una platea per l'Europa, Giochi Senza Frontiere". Questo è il titolo dello speciale che "La storia siamo noi" ha realizzato sulla storia e sul passato di Giochi senza frontiere. Sul sito del programma, la possibilità di rivedere la puntata integrale, trasmessa da RAI 3 mercoledì 26 Dicembre 2007 e in replica sabato 05 Gennaio 2008. Tutto questo alla pagina www.lastoriasiamonoi.rai.it. In questa pagina invece, trovate le foto di coloro che sono intervenuti al programma dando la propria testimonianza. Dalla prima messa in onda ad oggi, nessuna replica o speciale è stato trasmesso su JSF in RAI. Sebbene trasmesso fuori stagione, questo speciale rimane il più grande, e purtroppo unico, programma in cui si rievoca Giochi senza frontiere da nove anni a questa parte.

Dicembre 2008: Video augurale e un gradito ritorno, da "La Storia siamo noi"...

Carissimi amici e fan, siamo lieti di informarvi che lo speciale su "Giochi Senza Frontiere" ideato da G. Minoli e dalla redazione de "La storia siamo noi" (Marina Liuzzi in primis) verrà trasmesso nuovamente Sabato 3 Gennaio 2009 alle ore 08.00 circa su RAI 3. Con grande richiesta, ma purtroppo ancora una volta fuori stagione. Altro non è che la replica dello speciale mandato in onda lo scorso dicembre (e in replica nel gennaio di quest'anno). Tale programma è, come detto nel sito, il più grande, e purtroppo unico, programma in cui si rievoca Giochi senza frontiere da nove anni a questa parte, sebbene in questo gelido inverno qualche accenno si è fatto, soprattutto nei programmi di Carlo Conti di cui presto posteremo i video. Quindi, sintonizzatevi! Anche sul canale youtube di JSFNET ITALIA, in cui potete già trovare una gustosa chicca storica su JSF: trattasi del gioco più divertente della puntata di Aviemore (GB), Giochi sotto l'albero edizione 1981. Video, una gustosa intervista e decine di foto inedite; tutto questo con l'arrivo del nuovo anno che, non vogliamo ricordare come il decimo anno dalla "fine" dei giochi, bensì l'anno buono che ce li restituisca, l'anno in cui i nostri cari giochi vengano riesumati.

Novembre 2008: Video-presentazione del libro "Trent'anni di Giochi"

E' on line sul nostro sito, e sul nostro canale youtube, il video di presentazione del libro di Gianni Magrin "Giochi senza frontiere - Trent'anni di Giochi". Per ricevere informazioni e per l'acquisto del libro potete visitare il sito www.librogiochisenzafrontiere.it, visitare la sezione "libro" dal menù a fianco o mandare una e-mail all'indirizzo info@librogiochisenzafrontiere.it 

Settembre 2008: Il remake di Giochi senza frontiere in Valle d'Aosta

Un'iniziativa valdostana stile Giochi senza frontiere si è tenuta il 30 Agosto 2008 ad Aosta. Una sorta di "Campanile sera" fra le squadre del posto, nel ricordo dei Giochi e nella rivalutazione delle tradizioni e dei costumi tipici locali. Questo il sito che ne illustra il programma: www.dilia.splinder.com/post/18154156/VDA+:+Giochi+senza+frontiere. Di seguito invece, il testo ANSA della manifestazione:

"Lo spirito goliardico degli indimenticabili 'Giochi senza Frontiere' rivivrà in occasione del primo appuntamento dei 'Giochi della Valle d'Aosta-Jeux de la Vallee d'Aoste', in programma all'Arena Croix Noire di Aosta il 30 agosto. A sfidarsi, per il divertimento di turisti e residenti, saranno otto squadre rappresentanti di altrettante Comunità montane della regione alpina, più una squadra della città capoluogo, in una serie di giochi che fanno riferimento alla tradizione valdostana e ad alcuni prodotti tipici locali: la vinificazione; la caccia grossa; il trasporto delle fontine; la raccolta dei funghi; sciare in compagnia e la palla di neve. Le risate saranno assicurate dalle assurde trovate che caratterizzeranno le prove ad ostacoli, rese ancora ardue dai buffi costumi che intralceranno i concorrenti. Come per i 'Giochi senza Frontiere' diretti dagli storici arbitri internazionali Gennaro Olivieri e Guido Pancaldi, anche per i 'Giochi della Valle d'Aosta' ogni squadra avrà un capitano e potrà giocare il jolly per raddoppiare il punteggio in una prova a scelta. Le squadre saranno presentate nel corso di una sfilata per le strade di Aosta il 28 agosto, mentre per tre giorni, dal 28 al 30, si terranno animazioni per bambini in piazza Chanoux dove le Aziende turistiche valdostane presenteranno ai visitatori l'offerta dei rispettivi comprensori" .

Agosto 2008: Le lettere dei fans a TV SORRISI E CANZONI

Ecco le due mail inviate dai lettori di TV SORRISI E CANZONI al neo-direttore Alfonso Signorini e le sue risposte!

21 Luglio 2008
Perché non rifare «Giochi senza Frontiere»?

Gent.mo Direttore,
guardando le pagine di Sorrisi mi accorgo sempre più spesso di come la programmazione Rai sia povera.... qualitativamente e quantitativamente parlando, non è vero che a noi giovani la televisione non interessa. Ma cosa viene trasmesso alla portata dei giovani? D'estate non vedo altro che repliche di "Rex", "La signora in giallo", "Le sorelle McLoad" (i primi due mi piacciono, ma ho 27 anni e forse sono una mosca bianca), ecco.... perché invece non si riprende un progetto, una trasmissione che era divertente ed educativa allo stesso tempo?
Parlo di Giochi senza Frontiere, condotta prima da Ettore Andenna e poi da Mauro Serio. In quella trasmissione, in quei giochi si parlava di allegria, di divertimento, e metteva il buon umore; ma insegnava il rispetto, la lealtà e l'amicizia al di la delle bandiere. In un'Italia e un'Europa dove questi valori stanno andando a rotoli, forse sarebbe meglio ricominciare ad insegnarli divertendo e divertendosi. Che ne dice?
Manuela

Cara Manuela,
che emozione! Mi hai fatto ricordare improvvisamente un programma della mia adolescenza. Mamma mia, quanto tempo è passato! Ricordo, ma forse sbaglio, anche la voce di Rosanna Vaudetti. Quanti giochi intorno al mitico palo della cuccagna, intorno a piscine e a cascate d'acqua che rinfrescavano le nostre calde estati di periferia... Hai ragione. Bastava un gioco per educare a un'idea di appartenenza, a un senso profondamente civile. Oggi non si fa che esasperare la differenza, il litigio. Quanta nostalgia!
Alfonso Signorini
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25 Luglio
Facciamo tornare «Giochi senza frontiere»

Caro direttore,
che piacere mi ha fatto leggere tra le mail pubblicate sul sito di Sorrisi quella della signora Manuela su "Giochi senza Frontiere": io ho 32 anni e mi ricordo principalmente delle edizioni degli anni '80 e '90; era una trasmissione legata all'estate, come il Festivalbar e il disco per l'estate, divertente e pulita, di cui non mi perdevo una puntata! Proprio nei giorni scorsi mi è tornata la nostalgia di quel programma, e facendo una ricerca su internet ho scoperto un sito del fan club ( www.giochisenzafrontiere.net) che ne ricorda la storia e in cui si possono riascoltare anche le sigle delle varie edizioni. In molti hanno richiesto il ritorno di Giochi senza Frontiere, sospesi dall'estate del 2000, e a tal fine esiste anche una petizione, che chiunque può firmare virtualmente sull'apposito sito.
Gli organizzatori stanno cercando di far ripartire il programma, che sarebbe già dovuto tornare nell'estate dell'anno scorso, ma sembra che problemi di natura economica ne stiano ostacolando la ripresa. Io credo, caro direttore, che in questi anni si siano sprecati soldi in trasmissioni e manifestazioni inutili, brutte e di scarso successo: si utilizzino meglio i soldi per far rinascere trasmissioni belle ed apprezzate da pubblico come i Giochi!
Saluti
Leonardo

Caro Leonardo,
ho già risposto in merito a Giochi senza frontiere e alla sua attualità. Ignoravo esistesse un sito di fans del programma. Questo mi conferma nell'idea che siamo in molti ad avere nostalgia di un appuntamento che era sinonimo di estate e di vacanza. Mi unisco al coro di tutti quelli che rivogliono Giochi senza frontiere in tv.
Cari saluti,
Alfonso Signorini

(da sorrisi.com)

Gennaio 2008: Giochi Senza Frontiere: "Una platea per l'Europa"

"Una platea per l'Europa" è il titolo dello speciale che il programma "La Storia siamo noi" ha riservato alla storia ed al passato di Giochi Senza Frontiere. Un doveroso ringraziamento va a Giovanni Minoli, a Marina Liuzzi, e a tutta la redazione del programma, per aver dedicato un'intera puntata a JSF. Uno speciale con vecchi e gustosi filmati di giochi e puntate rispolverati per l'occasione, commenti e testimonianze di presentatori, ex concorrenti, addetti ai lavori, retroscena. Grande consenso di pubblico negli ascolti, sia per la puntata trasmessa mercoledì 26 Dicembre sia per la replica andata in onda sabato 05 Gennaio. Sul sito del programma, la possibilità di rivedere la puntata, trasmessa da RAI 3. Sul sito, nuovi articoli e schemi di gioco: gli articoli presenti nella Rassegna Stampa e i disegni presenti negli Schemi dei Giochi fanno capo alla puntata puntata presa in esame: ovvero, la puntata eliminatoria di Northampton (GB), trasmessa nel 1974. Gaeta per l'Italia, il Far West il tema della serata. Sul Canale Youtube di JSFNET ITALIA pubblicato il video del mese, tratto dalla puntata di Meiringen (CH), JSF 1981 che si aggiunge ad altri video di giochi e puntate del programma. In questa pagina invece tutti i video su Giochi Senza Frontiere presenti sul web! Un nuovo sito su Giochi Senza Frontiere è nato. E' in ungherese, ed è curato da una donna. Il neonato sito del circuito JSFNET, in una lingua da noi incomprensibile, testimonia la viva passione che anche tutti i fans magiari hanno per il programma. Visitatelo, all'idirizzo www.jatekhatarok.extra.hu. In attesa del grande ritorno dei "giochi" originali, gli unici ed inimitabili, si gioca al JSF Virtual Game, alias il Fanta Giochi senza frontiere... sulla neve! Mercoledì 16 Gennaio, la finalissima! Continuano le foto della settimana, ogni sabato una foto inedita, e le chiacchiere sul forum di JSFNET ITALIA: http://giochisenzafrontiere.forumfree.net. Vi invitiamo inoltre a partecipare al grande concorso "JSF Trent'anni di Giochi": come partecipare è molto semplice. Nell'omonima sezione del forum basta postare un vostro breve commento (uno slogan, un pensiero, insomma un vostro "aforisma") ispirato a JSF ed al suo atteso ritorno. Il concorso avrà termine il 15/02/2008: dopo tale data, una frase tra tra tutte quelle pubblicate sarà scelta ed il rispettivo autore sarà premiato con una copia del libro di Gianni Magrin. Per partecipare, basta andare alla pagina http://giochisenzafrontiere.forumfree.net/?t=23756262. In occasione dello speciale su JSF de "La Storia siamo noi", straordinaria offerta, fino al 21 Marzo, del Libro di Gianni Magrin "Trent'anni di Giochi": storia, curiosità, testimonianze e centinaia di foto, di squadre e di giochi, tutto questo a € 15,00 più spese di spedizione! Non smetteremo mai di invitarvi a firmare, se ancora non l'avete fatto, le petizioni on-line per il ritorno di JSF: per poter leggere e firmare la petizione nazionale potete cliccare su http://www.gopetition.com/petitions/per-il...ntiere-jsf.html Per poter firmare la petizione internazionale invece potete cliccare su http://www.gopetition.com/petitions/bring-...frontieres.html. Mai come adesso è importante farlo, dopo il rilancio del programma grazie al programma di G. Minoli: a fine mese, infatti, la petizione e le firme raccolte verranno spedite in RAI ed agli enti competenti, al fine di sensibilizzarli sul tema "giochi": perché non aderire alla proposta dell'EBU e trasmetterli, consapevoli che saranno... "Una platea per l'Europa?

Dicembre 2007: Giochi Senza Frontiere a "La storia siamo noi"!

Novembre 2007: Aggiornamenti e notizie di fine anno

Qualcuno sostiene che siamo in letargo. Può darsi, la stagione si presta bene. In realtà, nostro malgrado, non ci sono novità o anticipazioni eclatanti sulla messa in onda del nostro beneamato programma. Si dovrebbe sperare forse in un cambio verticale di vertici EBU e RAI, allora si. L'EBU si è interessata, i giochi dovevano ricominciare, ma molte "emittenze" nazionali non hanno accolto l'invito, e dovendo fare questi da garante, non si è più fatto nulla. Alla RAI intanto è stato mandato il primo check di firme raccolte grazie alla nostra petizione (http://www.gopetition.com/petitions/per-il...ntiere-jsf.html). Vogliamo cedere che si merito nostro, voi compresi che avete firmato, sta di fatto che in RAI bolle in pentola un programma ad hoc su Giochi Senza Frontiere, che dovrebbe essere trasmesso prossimamente. Per quel che riguarda il sito, usciamo momentaneamente dal nostro letargo per comunicarvi che abbiamo ideato e creato tre nuove rubriche mensili:

- Il Canale Youtube di JSFNET ITALIA, una raccolta di video con giochi e sigle di Giochi Senza Frontiere presenti sul web ed in particolare sul nostro canale su Youtube, in cui ogni mese troverete un nuovo video in più!

- La Rassegna Stampa: articoli su Giochi Senza Frontiere tratti da quotidiani, settimanali e mensili. Locali, nazionali ed europei. Ogni mese, nuovi articoli da leggere...

E poi l'immancabile intervista: questa volta, tocca a Laura Fabbri, prima presentatrice sammarinese, che ci parla della sua esperienza a JSF e ci rivela aneddoti e curiosità sui "Castelli" della Repubblica di San Marino a Giochi Senza Frontiere. Continuano poi le foto della settimana, ogni sabato una foto inedita, e le chiacchiere sul forum di JSFNET ITALIA, http://giochisenzafrontiere.forumfree.net! In attesa del grande ritorno, si gioca al JSF Virtual Game: arriva il Fanta Giochi senza frontiere... sulla neve! Vienici a trovare, siamo in chat ogni mercoledì alle 21.00! E siccome il Natale incombe, vogliamo suggerirvi un gradito ed utile regalo: per appassionati e non, il Libro di Gianni Magrin "Trent'anni di Giochi" edito da Edizioni Centrooffset. 240 pagine ricche di testimonianze, curiosità, storia, risultati, aneddoti e 375 foto di squadre e di giochi! Se non lo avete ancora fatto vi preghiamo di firmare le petizioni on-line per il ritorno di JSF: per poter leggere e firmare la petizione nazionale potete cliccare su http://www.gopetition.com/petitions/per-il...ntiere-jsf.html; Per poter firmare la petizione internazionale invece potete cliccare su http://www.gopetition.com/petitions/bring-...frontieres.html. Alla prossima!

Giugno 2007: Le novità di inizio estate

Per ciò che concerne il programma, la notizia è alquanto nefasta. L'EBU fa dietro front: prima pubblica sul sito e rende noto ad internauti ed appassionati di voler organizzare i "giochi" per il 2007, e poi invece ritratta, dietro motivazioni alquanto discutibili, come l'assenza di emittenti "cardinali" e spese finanziarie ingenti. Di seguito, tutto il resoconto. A tal proposito, due petizioni sono sorte "ad hoc" per far fronte alla persistente assenza del programma: la prima internazionale, con cui si sensibilizza il disappunto alla "regia" (l'EBU) che è possibile sottoscrivere all'indirizzo http://www.gopetition.com/petitions/bring-...frontieres.html mentre la seconda riguarda Italia, RAI ed Italiani, con cui si disapprova la scelta della Radio Televisione Italiana a stare fuori e non aderire ne a questa ne a chissà quante altre edizioni di JSF. Facciamoci sentire, ponendo la nostra firma su http://www.gopetition.com/petitions/per-il...ntiere-jsf.html. E per sopperire alla carenza dei giochi reali, forse frutto dell'utopia, ecco a voi quelli virtuali, che sono e saranno una certezza di quest'estate: trattasi di una simpatica competizione a 8 squadre che ogni mercoledì sera si danno battaglia a suon di giochi logici, figurativi e testuali in cui oltre al jolly, anche la fortuna gioca la sua parte. Per saperne di più sul Fanta JSF (JSF Virtual Games) visita la pagina a loro dedicata. E non è l'unica nuova, in questo sito. Oltre 60 foto della puntata di Ascona del 1979, divise in due pagine, e decine di nuove foto dell'edizione 1997, di Budapest e Lisbona, possono allietare e ricompensare la vostra visita. Immancabile l'intervista, questa volta rivolta a Gianni Magrin, autore del libro "Giochi senza frontiere. Trent'anni di Giochi". Vi ricordo che continuano le foto della settimana, ogni sabato una foto inedita, e le chiacchiere sul forum di JSFNET ITALIA: http://giochisenzafrontiere.forumfree.net

Giugno 2007: Firmate le petizioni, il vostro contributo è indispensabile!

Carissimi amici, due petizioni sono state create per dare un tono più incisivo al nostro disaccordo per la lunga sospensione dei giochi, dovuta al disinteresse della RAI che ha contribuito sui mancati accordi dell'Eurisione che, seppur "ci abbia provato" non ha trovato emittenti potenzialmente interessati, come la RAI, per un rilancio stabile e sicuro

Per poter firmare la petizione nazionale, che verrà inoltrata alla RAI, cliccate al link:
http://www.gopetition.com/online/12725.html
E gradita una firma anche in quella internazionale, servirà soprattutto in chiave eurovisiva, e verrà inoltrata all'EBU:
http://www.gopetition.com/petitions/bring-...frontieres.html

Per farlo vi occorreranno pochi secondi di pazienza, ma il vostro voto è immensamente importante per la trasmissione e per far capire all'EBU ed alla RAI, che i JSF continuano a vivere e c'è un movimento che ne cura il ricordo e ne grida il ritorno!!! Se volete essere costantemente aggiornati su questo tema e sul numero di firme vi prego di visitare il nostro forum: http://giochisenzafrontiere.forumfree.net

"Per il ritorno di una storica trasmissione, "GIOCHI SENZA FRONTIERE", con cui sono cresciute generazioni di ragazzi in tutta Europa sin dal 1965. La gioia, l'allegria, lo spirito di fraternità hanno spinto e collaborato anch'esse ad una Europa unita, un'idea non a caso partita da Charles De Gaulle. Nello svampito palinsesto estivo della televisione italiana e di quelle europee, mancano oggi proprio i JSF. Chiediamo alla RAI ed all'EBU di far ritornare i "GIOCHI SENZA FRONTIERE", dopo la soppressione del ritorno stabilito in primis per il 2007. Una grande occasione per rinnovare lo stesso spirito che doveva unire, ha unito e potrà continuare ad interpretare quel ruolo di conoscenza ed unione che lo stesso De Gaulle gli attribuì."

Nicola Annunziata, redattore JSFNET ITALIA

Maggio 2007: Annullati i "giochi" previsti per quest'anno.

Amici, brutte notizie arrivano da Ginevra, sede dell'EBU. Da una lettera ricevuta dal nostro redattore, Nicola Annunziata, che cura i rapporti con la società eurovisiva emerge la rinuncia della stessa ad organizzare l'edizione 2007 di "Giochi senza frontiere", contrariamente a quanto ampliamente annunciato sul sito dell'EBU. Come dire, ci hanno provato, ma gravi problemi finanziari e la rinuncia di paesi di "punta", e relative emittenti, hanno portato a questa decisione: la rinuncia, ed un probabile ritorno nel 2008. Questo, il testo originale:

"Dear Nicola,
Thanks for your message.
Unfortunately the 2007 edition will not go ahead, due to a financial setback.
Looking into a bigger possibility of a 2008 edition !
best regards
Jeroen"

Ringraziamo pubblicamente Jeroen Depraetere, coordinatore EBU per i programmi eurovisivi, per quanto ci ha rivelato e per l'impegno che ha mostrato in questo progetto, suo malgrado non andato a buon fine. E un grazie di cuore va al nostro Nicola che, non conoscendo il verbo "demordere", ha stabilito un contatto sincero con il sopra citato Depraetere al fine di conoscere, per l'interesse pubblico, notizie e curiosità in anteprima di ciò che doveva essere la prima edizione della terza serie di JSF, ed invece l'amara notizia. Di seguito, il commento di Nicola a giochi "disfatti":

"Sinceramente ci eravamo fatti la bocca a non vedere per quest'anno l'Italia, avevamo capito da tempo che l'interesse della Rai era quasi nullo riguardo la trasmissione, ma avevamo anche puntato gli occhi ed i cuori sul rilancio dei JSF senza il tricolore, nell'attesa del 2008. L' e-mail di Jeroen non chiude le porte ai JSF, ma appare chiaro che senza sponsor e grandi televisioni di paesi cardine (Italia-Francia-Spagna-Portogallo in primis), i JSF non hanno futuro. Qualcosa quest'anno si è smosso, non definirei questo tentativo un fallimento, ma un primo approccio andato male di mettere sù uno spettacolo trentennale che continuo a non definire morto. C'è ora un anno di tempo per trovare le garanzie finanziarie, convincere le tv di stato maggiori ed adottare una formula migliorata e rapportata ai tempi, cosa che nella prima lettura dello show non si evinceva. Amici, non tutti i mali vengono per nuocere, magari l'anno prossimo saremo qui ad esultare per un ritorno finalmente coi fiocchi. Da parte mia vi ringrazio per l'affetto con cui avete seguito le news, ho cercato con i pochi mezzi a disposizione di tenervi informati via via, grazie a Nicolò e Gianni, grazie agli amici greci, spagnoli, sloveni ed a tutti gli italiani che ho conosciuto in questi mesi grazie al forum. Il forum non muore e non va in letargo, continua a cullare un sogno, continuate a seguirci, continuiamo a tenere vivo il ricordo dei JSF con le iniziative che riusciremo ad organizzare per sensibilizzare le televisioni nazionali, in primis la Rai oggi troppo legata a politiche commerciali più consone a sciocchi reality piuttosto che al risveglio di una trasmissione di grande tradizione. Vi ringrazio e vi abbraccio tutti in questa nottata un pò amara, deciso sempre comunque già dal prossimo risveglio mattutino a rimboccarmi le maniche per il prossimo ritorno..."

Novembre 2006 Ritorni di fiamma e foto ardenti: ecco gli ultimi aggiornamenti

Ritorneranno, con o senza la Rai ritorneranno. Dopo anni passati in silenzio, in allerta, con la medesima risposta ad ogni domanda ovvero "ci stiamo lavorando", la scorsa estate l'eurovisione ha diffuso il comunicato ufficiale, tramite il proprio sito, in cui invita gli stati membri e le relative emittenti nazionali a partecipare alla terza riedizione di Giochi senza frontiere. A metà novembre era previsto il comunicato delle nazioni partecipanti ma ancora nulla si sa in proposito. Qui di seguito potrete leggere tutto ciò che fino ad oggi si sa del mistero del programma longevo. Per ironia della sorte, o per pura coincidenza, insieme ai Giochi (quelli ufficiali) torna anche un programma che di attinenze ne ha tante: "La Bustarella". Qui i giochi sono alla base del programma ma soprattutto i due programmi hanno in comune lo stesso mattatore: Ettore Andenna. E siccome dietro ad ogni grande uomo c'è sempre una grande donna, noi ne abbiamo incontrata una: Maria Teresa Ruta, che ci ha concesso simpaticamente di ricoprirla di domande. Si parla di giochi, di esperienze di vita, di carriera, di famiglia e di altro ancora: ecco la nostra intervista. Non c'è casco senza moto così come non c'è sito senza foto; per cui, eccone alcune: a Senigallia correva l'anno 1973 quando i giochi fecero la loro comparsa, per approdare l'anno successivo a Barga passando per Aix-les-Bains! A furor di popolo, più che di pochi, tornano le foto della settimana, e speriamo in via del tutto definitiva: ogni sabato, una foto inedita... Dulcis in fundo ma non in fondo per importanza, il nuovo forum di JSFNET ITALIA, per noi e per tutti, all'indirizzo http://giochisenzafrontiere.forumfree.net sperando che quanto prima diventi il ritrovo di tutti coloro che hanno sperato e desiderato il ritorno di una fiamma che spenga una nostalgia, quella per i Giochi, che non ha più motivo di esistere. 

Novembre 2006 Il ritorno dei giochi e della speranza!

E’ ufficiale, secondo il sito dell’EBU, il ritorno di Giochi Senza Frontiere a partire dal 2007. "L’Eurovisione, in collaborazione con Mistral Production e Upside Television invitano tutti i suoi organismi membri a partecipare alla rinascita di questa mitica trasmissione". Questo è quanto si legge dal sito ufficiale, ma vediamo di scoprirne di più. Il programma sarà composto da nove puntate, otto eliminatorie più la finale. Come sempre in ogni puntata parteciperà una squadra differente che rappresenterà il proprio paese e le squadre in gara si daranno battaglia nel corso di cinque giochi. Immancabili il "Jolly", che permetterà di raddoppiare il punteggio ottenuto, ed il "Fil rouge". Ogni emittente sarà libera di personalizzare il programma in fase di montaggio per il proprio pubblico. La durata di ogni puntata è compresa tra i ‘60 ed i ’90 minuti. Le selezioni delle squadre avverrà tra Febbraio e Aprile del 2007, le registrazioni avverranno tra Maggio e Giugno 2007, mentre le puntate saranno trasmesse tra Giugno e Agosto 2007.

L’assenza dei Giochi dai palinsesti televisivi Europei ha causato in questi anni non poche proteste. In un’intervista del 2005 Ettore Andenna ha dichiarato: "la RAI ha ricevuto in una sola estate, l’anno successivo alla fine dei giochi, ben 7.000 lettere di protesta da parte dei telespettatori. E pensare che molti paesi, come Grecia, Svizzera e Slovenia, sarebbero lieti di partecipare".

Non sono ancora stati resi noti i "paesi" che parteciperanno all’edizione 2007, ma secondo indiscrezioni, ovvero il quotidiano Satellifax, Belgio, Croazia, Spagna, Grecia, Paesi Bassi, Portogallo, Svizzera e Slovenia sono i paesi candidati. I negoziati continuano con paesi come Francia, Germania e Italia. Per ciascuna emittente il costo di produzione si aggira tra i 35.000 e i 130.000 euro. Sebbene Francia e Germania trasmettano già programmi inerenti ai Giochi, come “Intervilles” e “Deutschland Champion”, gli occhi sono puntati sull’ Italia, essendo l’unica nazione che ha partecipato a tutte e 30 le edizioni. I negoziati con la RAI sono cominciati al “Prix Italia” a Venezia e tutt’ora sono in corso. Un grande amico dei giochi, Enrico, ci ha segnalato che esiste una trasmissione simile a Giochi senza frontiere in cui partecipa anche l'Italia, forse una puntata zero; e' stata messa in onda lo scorso anno sulla Tv russa satelittare Ort.tv (ricevibile anche in Italia con una normale parabola puntata sul satellite hot bird, quello di sky tv). A questa trasmissione, prodotta sempre dalla Mistral Production e registrata a Saint Tropez in Francia, oltre alla stessa Francia e all'Italia partecipano paesi come la Russia, la Romania e l'Ucraina.

Settembre 2006 Ettore Andenna torna a condurre "La Bustarella"

Sono passati 22 dall'ultima puntata de "La Bustarella", era il 29 giugno del 1984. La formula del programma, lo studio (Studio Uno di Legnano), l'emittente (Antenna 3) ed insieme a loro il conduttore (ovviamente Ettore Andenna) sono rimasti invariati. Oltre al regista, è cambiato solo il nome del programma, ribattezzato "Gran Bustarella Show". Il programma, che va in onda il sabato sera in prima serata alle ore 20.30, in diretta dallo Studio Uno di Legnano, viene trasmesso da Antenna 3 e, la dove non vi è la copertura del segnale analogico dell'emittente lombarda, anche da altre emittenti locali del nord Italia. Andenna, intervistato da Riccardo Esposito per Tvlocali.tv, si racconta e racconta anche la storia del programma, che l'ha reso celebre, e dell'emittente lombarda, per cui ha presentato innumerevoli programmi, che lo scorso 3 Novembre ha festeggiato 29 anni dalla fondazione. Leggi L'intervista di Riccardo Esposito per Tvlocali.tv, settembre 2006 e L'intervista di Riccardo Esposito per Tvlocali.tv, novembre 2006

Settembre 2005 Tutti senza Giochi senza frontiere

E' diventata una brutta abitudine annunciare che un'altra estate è trascorsa, l'ennesima senza Giochi senza frontiere. A lamentarsi non sono solo comuni appassionati carichi di nostalgia, bensì anche "addetti ai lavori", come si dice in gergo, ovvero tutti coloro che, nel proprio ambito, hanno lavorato e collaborato al programma, dietro le quinte. Non si può parlare di "giochi" se non si parla di scenografia, e Anna Scarlata ha dato il meglio di se nelle ultime due edizioni, al fianco di un genio come Armando Nobili. In questa pagina alcuni disegni da lei creati per le scenografie ed i giochi dell'edizione calabra di Le Castella. Ma "quinte" vuol dire anche regia. In questa intervista, Nuccio Ambrosino, magistrale regista del programma, ci racconta aneddoti e fuori onda di ben sette edizioni di giochi, tante sono state quelle da lui dirette. Novità più frivole ma altrettanto interessanti riguardano le foto della puntata di Anversa, disputata nel 1977; una puntata con giochi spettacolari, in costume d'epoca, ispirati all'artista più celebre di Anversa e dell'intera nazione belga: Rubens. A seguire, le nuove sigle, anche in MP3, del programma in tutte le sue edizioni ed i videoclip introduttivi della prima e della seconda serie. Continua poi il viaggio in Europa e lungo lo stivale con le cartoline che ci consentono di scoprire le città più belle che hanno gareggiato a JSF, e la foto della settimana che (quasi) puntualmente ci regala una foto inedita. Per avere un'idea delle rubriche correlate al sito, vi ricordo di consultare la mappa del sito. Mentre per avere un ricordo indelebile del programma potete prenotare ed avere il libro di Giochi senza frontiere "Trent'anni di Giochi", in attesa delle prossime presentazioni e raduni.

Maggio 2005 Speciale "Quarant'anni di giochi". Il 26 Maggio scatta il quarantunesimo anniversario dal debutto.

26 Maggio 1965. Ore 22.30. Ora X. Entra in scena Giochi senza frontiere. Per la prima volta la televisione entra nelle nostre case con un gioco europeo...

Le prime squadre in gara: l'avventura di Camogli, Montecatini Terme e di un'intera nazione...

Settembre 2004 Un'altra estate senza "giochi" e senza frontiere

Un'altra estate è trascorsa senza Giochi senza frontiere. A nulla sono servite, quindi, le sollecitazioni di tanti (noi compresi), che per posta o via etere hanno chiesto spiegazioni alla RAI, sebbene sporadici frammenti di puntate dei "giochi" sono stati trasmessi in una puntata di "50 Canzonissime" (programma pre-serale estivo di RaiUno) in cui sono state mostrate per alcuni secondi immagini della prima edizione del 1965 con la storica sigla in sottofondo, e nelle puntate di "50anni Insieme" in onda il giovedì sera su RaiSat Premium. Non è certo questa la richiesta che dovevano esaudire. Se ripiego si può chiamare, in compenso, ci sono state le Olimpiadi in un paese a noi caro, la Grecia, che hanno comunque fatto esultare molti telespettatori (forse alla pari di JSF?) e che hanno reso un pò più dinamici i palinsesti televisivi della stagione estiva di reti nazionali e commerciali che tuttavia hanno riproposto film di quinta visione e repliche di programmi passati. Peccato che durante le Olimpiadi quelle serate di svago e di giochi si ricordavano con ancor più piacere. E pensando alle Olimpiadi è nata una nuova rubrica, quelle delle cartoline: ogni mese foto e commenti di sei città italiane e sei città europee che abbiamo conosciuto grazie a Giochi senza frontiere. In questo aggiornamento anche l'intervista a Barbara Marchand, madrina dei giochi invernali; dodici nuove foto della puntata di Anversa del 1977; la splendida Villa Olmo a Como che fece da "scenario" alla puntata eliminatoria italiana del 1970; la storica sigla degli anni '70, in formato MIDI e in MP3; la foto della settimana, una dose settimanale di foto inedite, ogni sabato; le nuove presentazioni di "Trent'anni di Giochi", il libro di Gianni Magrin su Giochi senza frontiere: il 25 Settembre ad Aosta con Guido Pancaldi ed il 1 Ottobre ad Adria (RO) con Ettore Andenna. 

Aprile 2004 JSFNET ITALIA si rinnova: è tempo di cambiare!

I giochi sono defunti ma il nostro sito continua a vivere. Nuove foto, cassette, rubriche, il libro e l'intervista a Michele Gammino, aggiornati in questo nuovo indirizzo. Il nostro sito si rinnova, nel nome e nello stile, attende e vi propone nuovi esilaranti novità e appuntamenti, uno per tutti l'uscita e la presentazione del libro che rende onore a Giochi senza frontiere ed ai suoi 30 anni di puro divertimento e goliardia. Presto on-line il calendario e le tappe delle presentazioni. Se non il sito, speriamo che almeno il libro riesca e possa far commuovere chi ha voluto la fine dei giochi e far rimpiangere loro i memorabili "Giochi senza frontiere".

Gennaio 2004 La RAI compie 50 anni e li dimostra

La Rai ha compiuto 50 anni di onorato servizio pubblico, ci ha regalato tante belle trasmissioni e fatto conoscere tanta bella gente. Non c'è programma in onda che non si è occupato di rendere pubblico questo compleanno e festeggiarlo, ne sono stati fatti anche tanti su misura (uno per tutti quello di Pippo Baudo su RaiTre, "Cinquanta"), e nessuno, dico nessuno in queste trasmissioni si è degnato di spendere due parole su Giochi senza frontiere, che suo malgrado è, dopo il fanta-festival di Sanremo, il più longevo della televisione, pubblica e privata. Che rammarico.

31 Agosto 2003 L'intervista a Flavia Fortrunato e le sigle in MP3

Ultimi aggiornamenti: pubblicata l'intervista a Flavia Fortunato, madrina degli ultimi anni di vita di Giochi senza frontiere, e le sigle in MP3 dei "giochi" degli anni '80 e '90 e di It's a Knock out!

"Agosto moglie mia non ti conosco", era solito dire Ettore Andenna chissà da quale piazza europea, e perché non cambiare la moglie con la mamma e darle il nome della RAI? Mamma RAI, di materno, ha veramente poco. Sarà il caldo o forse l'astinenza dai giochi, fatto sta che tutto ciò che mi circonda mi ricorda il nostro mitico programma. Accendo la TV, mi sintonizzo sul primo canale e mi ritrovo dinnanzi a Maria Teresa Ruta che presenta "Uno mattina estate sabato e domenica e tutti i giorni in tarda mattinata". Mi soffermo a guardarla e penso a quanto sia cambiata dai tempi di Giochi senza frontiere. Inevitabilmente la osservo e mi rattristo pensando ai "giochi": matematicamente per me la Ruta sta ai giochi come la mozzarella sta alla pizza. Stessa scena un giovedì sera di ordinaria follia: accesi la TV, mi sintonizzai sul primo canale e mi ritrovai dinnanzi a Massimo Giletti che presentava "Beato tra le donne". Dopo un attimo di perplessità mi resi conto che stavo guardando il nuovo programma estivo della RAI! Al pensiero che il giovedì facevano i "giochi" mi sorge un rimpianto  e poco dopo mi domando: "E questo è un programma?" Ma lasciamo l'Italia per la Germania: chi di voi ha visto invece "Deutschlands Champions" sul primo canale tedesco sabato 5 Luglio? (Vedi sotto). Ebbene, alcuni fans-fratelli affermano che la scenografia di tale programma fosse uguale a quella di una puntata di Stupinigi! Forse anche i tedeschi rimpiangono i giochi.

5 Luglio 2003 Per i tanti nostalgici di JSF c'è un rifacimento...

No Giochi Senza Frontiere? No Estate! C'è chi dice che non è Estate senza i giochi, come biasimarlo, ma bisogna ammettere che siamo arrivati ad un punto in cui il caldo torrido è l'unica cosa che ci ricorda che siamo in Estate! Anche quest'anno niente giochi (quindi il sabato sera libera uscita!): il programma tanto promesso dall'eurovisione pare sia stato abortito, e non c'è male peggiore di una promessa non mantenuta. Il 5 Luglio, intanto, la tv nazionale tedesca (l'ARD) trasmetterà un programma che ha tutte le fattezze di JSF, dal titolo "Deutschlands Champions" (Campioni delle Germania) in cui vi partecipano svariate cittadine tedesche, un programma basato sui giochi in cui tutte le cittadine (e quindi tutte le squadre) appartengono alla stessa nazione. Un programma che a molti potrebbe ricordare "Campanile sera", "It's a Knock Out" o "Intervilles". D'altronde si sa, Giochi senza frontiere è il programma più imitato al mondo. Chi non dispone di una parabola può seguirli a questi indirizzi:

www.br-online.de/daserste/deutschland-champions o
www.europapark.de/index.php?id=1&cid=70&lang=de

13 Giugno 2003 E' morto Guy Lux, il 'padre' di Jeux Sans Frontieres

Venerdì 13 Giugno 2003: all'età di 83 anni si è spento, nella sua casa di Neuilly-sur-Seine, Guy Lux, il 'padre' di Jeux Sans Frontieres. In Francia era considerato un'icona della televisione, uno dei presentatori più popolari del piccolo schermo francese da una quarantina d'anni: un conduttore stimato, adorato e molto popolare con più di 40 trasmissioni radio-televisive, ideate e condotte, al suo attivo. Maurice Guy (vero nome di Guy Lux) comincia la sua carriera come cantautore, ma è la televisione che lo fa conoscere al grande pubblico: alla fine degli anni 50 entra alla ORTF (radio-tv francese). Subito si fa conoscere per inventiva e immaginazione, così le sue proposte, e i suoi programmi, invadono le reti in cui incontrano un notevole successo. Nel 1962, ispirandosi al nostro "Campanile Sera", ideò, produsse e condusse "Intervilles", senz'altro la sua trasmissione più popolare, un programma che vedeva alcune cittadine scontrarsi in piazza. Un programma dal successo immediato: la formula del programma riscontra degli alti indici di gradimento, presentando anche delle varianti come "Interneige" (sulla neve) e "Intercontinents" (con paesi di tutto il mondo). Una trasmissione che piacque molto persino al capo di stato Charles de Gaulle che gli chiese di idearne una versione che coinvolgesse le nazioni limitrofe: le cittadine divennero stati e nacquero così, tre anni dopo, i nostri adorati "Jeux Sans Frontieres". "Intervilles" fece da appendice ai nostri amati, e celebri, "giochi", dunque, senza il suo programma non ci sarebbe stato il nostro, che deve a lui le proprie radici, e che lo stesso Guy Lux condusse dal 1965 al 1982 presenziando in quasi tutte le edizioni. Nel 1966, Guy Lux torna al suo primo amore: la canzone. Produce "Le palmarès des chansons" (un programma simile alla nostra "Canzonissima"), varietà tra i più longevi della Francia la cui ultima puntata risale al 1993, in cui diede il suo addio alla conduzione televisiva. Fu il promotore dell'arrivo in televisione dell'elezione di "Miss Francia" e il presentatore di tantissimi giochi a premi, quiz e varietà televisivi francesi come "Système 2", "Cadence 3", "La roue tourne" e "Le schmilblic", che inspirò Coluche, grande comico francese scomparso negli anni 80, una parodia che forse fu il suo sketch più bello. Accusato nel corso degli anni di fare una televisione volgare perché popolare e più volte accantonato dagli schermi da parte dei direttori di rete, Guy Lux è ricordato oggi come un grande uomo di televisione che ha saputo proporre programmi di qualità. Negli ultimi anni si era occupato di un associazione che aiutava i bambini francesi che non possono partire in vacanza. Già nel 1991 fu colpito da un attacco cardiaco. Aveva 2 figli: Christiane (scomparsa nel 64 in un incidente stradale) e Michel, e oltre al figlio lascia 3 nipoti. Guy Lux nacque il 21 Giugno 1919: tra poco più di una settimana avrebbe compiuto 84 anni. Tutta la famiglia di "Giochi senza frontiere", trasmissione di cui è stato l'ideatore, lo ricorda con affetto ed è vicina a parenti e amici nel dolore. Per saperne di più, visita il sito www.chez.com/jeuxsansfrontieres/guylux.htm

Ottobre 2002 Ritorno al futuro. Dalla Repubblica Ceca con furore...

L'Ebu comunica a JSFNET CZECH l'intento di trasmettere nell'estate 2003 un nuovo format ispirato ai celebri "giochi". Forse un rifacimento? Ovviamente cercheremo di saperne di più.

Il messaggio originale...

Hallo,
A. Vasova from TV Department of EBU sent me that new JSF won´t be new form of JSF but it will be new summers show. EBU will transmit new show even in year 2003.
Ales Sedlmeier
JSFNET CZ

L'Ogae Italia rappresenta, nel nostro paese, il fan club di un'altro celebre programma diffuso in eurovisione: l'Eurovision Song Contest (ESC), ovvero, l'Eurofestival, il celebre concorso canoro europeo. L'ESC, a differenza di Giochi senza frontiere, continua a vivere, ma l'Italia non ne fa più parte dal 1997. L'Italia e' l'unico "grande" paese che non fa più parte della competizione: problemi di audience e di costi elevati, forse gli stessi motivi a cui si deve la sospensione di JSF. Ogae Italia e Jsfnet Italia intendono muoversi insieme e smuovere l'opinione pubblica su due temi, due programmi, la cui abolizione non può proseguire oltre. Ebu e Rai non possono non tener conto delle lacune che i programmi in questione hanno lasciato nei cuori e nei ricordi degli italiani. Scriveteci, ci terremmo a sapere la vostra opinione.

Ebbene si: il Principato di Monaco, uno degli stati più piccoli del mondo, rivendica il suo diritto di partecipazione ai giochi: ha chiesto, infatti, di partecipare ad un'eventuale riedizione di Giochi Senza Frontiere. Il merito di questa probabile ed attesa adesione, spetta al Direttore di MC-SAT, Ettore Andenna.

La notizia e' certa ma l'EBU non conferma: Lynne Polak, responsabile di JSF per l'eurovisione, risponde:

--- Polak Lynne <polak@ebu.ch> wrote:
> I know there are a few expressions of interest here
> and there, but I have
> heard nothing from TMC. However I am sure JSF is
> like the Phoenix!
> Lynne

Non solo 2000...

La notizia arriva da una fonte certa: l'EBU, la società che gestisce l'eurovisione, e a diffondere il necrologio e' stato uno dei manager, tale Lynne Polak.

Le 6 emittenti tv dei 6 paesi che in principio avevano aderito a partecipare all'edizione del 2001, si sono ritirate dalla competizione poiché i costi da affrontare sono elevati e gli indici d'ascolto spesso risultano essere lusinghieri. ERT (Grecia) , TROS (Olanda), TSI (Svizzera Italiana), TVR (Romania), Keshet Broadcasting (Israele) e RAI 3 (Italia) sono i colpevoli dell'abolizione di questo show che risulta essere il più longevo della TV e che in passato ha saputo dare grandi soddisfazioni. Questi emittenti TV, in compenso, si sono impegnate nel realizzare un secondo programma, da diffondere in più paesi sotto il logo dell'eurovisione. JSF e' stato bruscamente interrotto, abolito, ucciso la scorsa edizione, subito dopo i festeggiamenti per i suoi 30 anni di vita, forse troppi secondo gli organizzatori. In principio si pensava ad una semplice pausa di riflessione lunga un paio d'anni (come quella che vide l'interruzione del programma dal 1983 al 1987). La speranza e' l'ultima a morire, e così si spera in qualche ripensamento, anche perché le beffe che arrivano dall'EBU sono tante: prima la notizia dell'adesione di nuove squadre, come Romania ed Israele, che si affiancano ad altre 4 nazioni veterane, e cioè Svizzera Italiana, Olanda, Grecia e Italia. Poi la notizia del mancato appello di Rai 1che si ritira dalla competizione lasciando spazio a Rai 3, che si impegna ad inserire il programma nel proprio palinsesto e a contribuire nelle spese di realizzazione. In questi giorni, infine, l'annuncio conclusivo: un sogno infranto.

Gli annunci ufficiali, l'Eurovisione ci scrive:

Marzo 2001 Lynne Polack annuncia l'abolizione del programma

Dear JSF fans,

I am sad to have to tell you that the 6 broadcasters who had been trying to set up Jeux Sans Frontieres 2001, unanimously came to the decision that the 30 year old entertainment programme had reached the end of its career in the 20th Century and would therefore no longer be produced by them. Great efforts were made by all involved but the fact is that it is anexpensive programme to produce, and that many other broadcasters consideredit a thing of the past, making it impossible to find enough partners in thecoproduction to cover the costs. At present the broadcasters are looking for a new family entertainment series that could replace JSF in their summer 2001 programme. Thank you all for your enthusiastic support!

Best regards,
Lynne Polak
Project Manager

 Settembre 2000 Rai 1 si dimette e cede lo scettro a Rai 3

TV ETHNOS wrote:

" Dafni Bokota will not be the presenter of JSF 2001 and the show will not take place because the other countries can't hold the cost of the show after the withdraw of RAI1."

Today (20/9/2000), I contact with ERT and they confirm that Raiuno withdraw from the show. But they told me that Raitre will participate at the show.... The situation is the same...

Agosto 2000 Lynne Polack annuncia le novità del 2001

Dear JSF fans,

We have Holland, Greece, Italian Switzerland, Italy and Israel who have committed to next year, and we are still talking to several othercountries to see if they will stay in or come back. Now the final date forgiving the go ahead will be at the end of September.

Best regards, Lynne Polack